Stoccarda 26/07/2007 - Il supercoupé Porsche è pronto a mostrarsi in una tutta la sua bellezza al Salone di Francoforte del prossimo settembre. La rinnovata versione GT2 della gamma 911 promette sogni, fa schizzare adrenalina pura soltanto al pensiero dei suoi 530 CV e si candida al titolo di reginetta della kermesse tedesca. Eppure la sua muscolatura, pur possente, non riesce a scalfire l'eleganza della classica linea sportiva della 911, come se l'esplosione di potenza di cui è capace questa GT2 (è la Porsche più potente mai omologata per la circolazione stradale) fosse naturalmente inscritta all'interno della carrozzeria. Che quali segni distintivi svela due grandi prese d'aria frontali e il caratteristico generoso spoiler posteriore.
Il cuore della vettura è un motore Twin-turbo con turbine a geometria variabile, un classico 6 cilindri boxer dalla cilindrata di 3.6 litri, che eroga i suoi mostruosi 530 CV a 6.500 giri al minuto, per una coppia di 680 Nm costante tra i 2.200 e i 4.500 giri. Numeri da far impressione, basti dare uno sguardo alle fantasmagoriche prestazioni della Porsche 911 GT2: 3,7 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h e 7,4 secondi per raggiungere da ferma i 160km/h, con una velocità di punta di 329 orari. La trasmissione è una manuale 6 marce e la trazione, da vera sportiva, è esclusivamente posteriore. Per incrementare la potenza del motore di circa 50 CV rispetto al propulsore "normale", la nuova 911 GT2 è stata dotata di turbine a flusso ottimizzato che aumentano la pressione di alimentazione. Per la prima volta poi, gli ingegneri Porsche hanno combinato il motore turbo con un impianto di aspirazione ad espansione, un'autentica rivoluzione dei principi finora adottati per i motori turbo.
Soluzioni che comportano anche una sorprendente efficienza nei consumi, ridotti fino al 15% con carichi elevati e ai regimi più alti, tanto che i 12,5 litri/100 km rappresentano un dato strabiliante e fino a pochi anni fa inimmaginabile nelle vetture di questo segmento. La 911 GT2 offre prestazioni elevate anche in termini di gestione e controllo delle emissioni: si tratta, infatti, della prima Porsche stradale dotata di serie di silenziatore e terminali di scarico in titanio leggero. Ma il plus meccanico è dato dall'impiego di dischi freni in carboceramica di serie. Sempre di serie, ma si tratta in questo caso di una conferma in casa Porsche, è il sistema di regolazione elettronica degli ammortizzatori (PASM, Porsche Active Suspension Management).
Incontro di estetica e prestazioni per quel che riguarda l'adozione di cerchi e pneumatici. La supercoupé Porsche monta cerchi in lega leggera da 19 pollici con pneumatici sportivi anteriori 235/35 ZR19 e posteriori 325/30 ZR19. Presso i concessionari la nuova 911 GT2 sarà disponibile dal novembre di quest'anno. In Italia il prezzo base per aggiudicarsela è di 191.815 Euro.